Il COREP opera fin dal
suo sorgere in ambito europeo e anche in tale contesto partecipa a
numerosi progetti formativi, sia come partner sia come coordinatore,
con incarichi di coordinamento generale, finanziario ed
amministrativo del progetto di tutta la rete transnazionale.
Le attività di coordinamento vengono gestite al proprio interno con
competenze e capacità che implicano una perfetta conoscenza delle
modalità di intervento e dei vincoli connessi ai loro regolamenti,
nonché all'applicazione delle normative europee, nazionali e regionali.
Diversi sono i programmi europei (Erasmus +, Programma Quadro, Leonardo, Comenius,
ecc.) cui COREP ha partecipato, coinvolgendo almeno 150 partners di
diverse nazionalità.
Di seguito alcuni progetti:
Il progetto CY-TEST (Telepathological ASsessment of histopathological and cytological
Techniques)
è
un progetto della durata di tre anni, co-finanziato dalla Commissione
Europea all'interno del programma Erasmus +, Strategic partnership VET. Il progetto è
realizzato da un Consorzio composto da sei partner, di cui COREP è il
coordinatore, provenienti da quattro paesi europei (Austria, Inghilterra, Italia e Portogallo) esperti nel campo dell'educazione
permanente e della citologia.
Il progetto mira allo sviluppo di un sistema di Telepatologia
innovativo, mediante utilizzo di moderne TIC (Tecnologie Informatiche e
di Comunicazione) con una piattaforma tecnologica e un database di
immagini e preparati di alta qualità. Il sistema Cy-TEST è basato sulla
piattaforma e-learning MOODLE che è stata ingtegrata con il
software di microscopia virtuale OMERO, sul quale sono disponibili
esercizi di autovalutazione interattivi (con interazione sul vetrino
visualizzato). Il sistema permetterà di effettuare l'esame e-QUATE (con
certificazione rilasciata dalla European Federation of Citological
Societes) a distanza.
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Il progetto TASTE
(Telepathological ASsessment of histopathological and cytological
Techniques)
è
un progetto della durata di tre anni, co-finanziato dalla Commissione
Europea all'interno del programma LifeLong Learning, sotto-programma di
misure trasversali incentrato sull'attività chiave: "Lo sviluppo, nel
campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni
pedagogiche e prassi innovativi basati sulle TIC". Il progetto è
realizzato da un Consorzio composto da sei partner, di cui COREP è il
coordinatore, provenienti da cinque paesi europei (Italia, Romania,
Belgio, Portogallo e Svezia) esperti nel campo dell'educazione
permanente e dell'anatomia patologica.
Il progetto mira allo sviluppo di un sistema di Telepatologia
innovativo, mediante utilizzo di moderne TIC (Tecnologie Informatiche e
di Comunicazione) con una piattaforma tecnologica e un database di
immagini e preparati di alta qualità. Il Progetto è destinato non solo
a Tecnici addetti ai preparati istologici e citologici e ai medici
specialisti in Anatomia patologica, ma anche a studenti destinati a
formare le future classi professionali in questo campo.
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Il progetto MOVE-ON
(Professional Learning for Adults on the move ) è un progetto
della durata di due anni, co-finanziato dalla Commissione Europea
all’interno del programma Life Long Learning. Il progetto mira a
definire, sviluppare e validare nuove possibilità di formazione
professionale offerte in breve "episodi" sui dispositivi mobili
(Smartphones, in particolare iPhone) con l'obiettivo di favorire
l’istruzione professionale degli adulti.
Target primario del progetto sono adulti (genitori occupati, giovani
professionisti e non, o anziani) che desiderano rimanere
professionalmente attivi, e che saranno in grado di rientrare o
rimanere nel mondo del lavoro, solo se disposti a continuare il
processo di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
L'apprendimento on-the-move mantiene una promessa per fornire
opportunità agli adulti di rimanere in linea con la loro carriera, gli
obiettivi personali ed educativi, per stare al passo con i cambiamenti
professionali e sociali e con i nuovi requisiti formali del moderno
mercato del lavoro. L'apprendimento sul 'non luogo' si riferisce
all'apprendimento che si svolge in spazi provvisori, durante
un’attività transitoria (come aeroporti, supermercati, camere
d'albergo, autostrade, ecc), in generale nel tempo e nello spazio che
normalmente sarebbero per lo più 'i tempi di inattività '. La tendenza
degli adulti ad utilizzare sempre più potenti dispositivi portatili,
fornisce una preziosa opportunità per l'apprendimento.
Il prodotto finale del MOVE-ON sarà una piattaforma di apprendimento
multilingue con corsi disponibili su tutte queste 5 lingue (BG, IT, HU,
EN, EL). Ciascun corso sarà composto da venti episodi, di
circa 10 minuti ciascuno, sviluppati utilizzando un approccio
pedagogico altamente pragmatico e sfruttando pienamente le potenzialità
dei moderni Smartphone. In particolare verranno sviluppati Corsi di
Project Management, Negotiations e Financial Management
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pSkills
(Programming Skills Development in Secondary Education by means of
Modern Educational Programming Languages) è un progetto della
durata di due anni, co-finanziato dalla Commissione Europea all’interno
del programma Life Long Learning, sotto-programma Comenius. Il
progetto è realizzato da un Consorzio composto da sette partner, di cui
COREP fa parte, provenienti da cinque paesi europei (Grecia, Italia,
Austria, Estonia, Ungheria) esperti nel campo dell’educazione
permanente e del trasferimento tecnologico.
Scopo del progetto è favorire l’utilizzo dei moderni linguaggi di
programmazione da parte degli insegnanti nelle scuole secondarie, nel
quadro di modelli pedagogici incentrati sullo studente, finalizzati a
rendere i corsi più efficaci, creativi ed attrattivi.
Il progetto si propone lo sviluppo di curricula opportuni, di
raccogliere e adattare i modelli più appropriati di linguaggi di
programmazione, di sviluppare il materiale pedagogico per l’insegnante
così come per lo studente e sperimentarli negli scenari di
apprendimento più appropriati. Attraverso l’impiego delle moderne
infrastrutture di e-learning, si realizzerà inoltre un punto d’accesso
omogeneo agli strumenti ed ai materiali, cosicché possano essere
applicati efficacemente nelle attività d’aula tradizionali.
In particolare, il progetto favorirà lo sviluppo di curricula
appropriati sia per insegnanti, che per studenti,
considerando la situazione attuale del sistema delle scuole secondarie
nei paesi dell’Unione europea ed il bisogno di uniformità posto
dagliobiettivi del 2010. Questi si baseranno su strategie pedagogiche
appropriate fondate sul costruttivismo / problem-solving / teoria dei
giochi. Il progetto si prefigge inoltre di produrre specifiche
richieste di adattamente dei sistemi educative dal punto di vista dello
sviluppo delle competenze nel campo della programmazione.
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Il progetto Ergoman
si pone come obiettivo la creazione di un nuova figura professionale
“il progettista ergonomo di processo e di postazioni di lavoro” e di un
nuovo modello formativo da adottare, il quale avrà un impatto
strategico su tutti i progettisti industriali di prodotto. Ergoman,
grazie ad una metodologia e a delle competenze ben definite, anche a
livello europeo, realizzerà un modello di riferimento per la formazione
continua di questo tipo di figura professionale che potrà essere
utilizzato da centri ergonomici, aziende, reti ed università (partendo
da organizzazioni tipo CREE, SIE ecc.).
Data la natura interdisciplinare di questo settore, per aiutare chi si
sta formando nel suo sviluppo personale, il metodo pedagogico di
ERGOMAN sfrutterà non solo i contenuti e gli obiettivi formativi
utilizzati per definire le competenze ma proporrà metodi formativi (action
learning, consigli di esperti durante il periodo di
formazione, ecc), strumenti (ICT aided
learning) e frequenza (la maggior parte dei partecipanti
proverrà dal mondo del lavoro).
Il progetto costituirà un modo efficace per migliorare il sistema di
educazione permanente. Il progetto coinvolge i più alti sistemi
educativi e industriali al fine di soddisfare i reali bisogni del
target di riferimento e costruire una solida cooperazione fra di essi.
Verranno consolidati e sviluppati i legami con altre organizzazioni in
Europa, come per esempio l’Associazione Ergonomica Internazionale, la
SIE, il CREE al fine di rafforzare le opportunità di apprendimento e
l’uso/applicazioni delle competenze acquisite.
ERGOMAN Workshop:
Increase the work efficiency and
productivity by the ergonomics improving at work
19 Settembre 2011
COREP, Corso Trento 13, Torino
Scadenza registrazione: 15 settembre 2011
Partecipazione gratuita
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CHIRON
è un progetto finanziato nell’ambito del programma Leonardo della
Comunità Europea, svolto da COREP in collaborazione con Istituzioni,
Università e Centri di ricerca di Francia, Ungheria, Bulgaria, Grecia e
Svezia.
Il progetto si è articolato principalmente in due filoni di attività:
1. individuare una definizione comune di
cosa si intenda per ubiquitous learning
2. creare una repository on line
organizzata per sezioni tematiche (tecnologie, metodologie didattiche,
buone prassi, etc.) che possa essere utilizzata come riferimento dalle
organizzazioni che siano interessate a realizzare corsi per azioni
formative in ambito formale, informale e non formale.
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EAS
(European Accreditation Scheme) È un progetto Leonardo
da Vinci che vede la partecipazione di partner inglesi, spagnoli e
sloveni. Il suo obiettivo è sviluppare e validare una modalità standard
a livello europeo di certificazione delle competenze della figura
professionale dell’orientatore. Il progetto è realizzato in
collaborazione con l’associazione internazionale IAEVG - International
Association for Educational and Vocational Guidance.
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LOGOS (Knowledge-on-Demand
for Ubiquitous Learning) È un progetto di
ricerca del Sesto Programma Quadro gestito da un consorzio
interdisciplinare composto da 15 partner provenienti da 9 nazioni
diverse. Scopo principale del progetto è quello di creare una
piattaforma per l’ubiquitous learning, ovvero un sistema che permetta
le situazioni di apprendimento dovunque e in qualunque
momento. La piattaforma permette di erogare diversi tipi di contenuti
multimediali, creati con il in LOGOS Authoring Studio, mediante diversi
canali e mezzi di comunicazione: video-broadcasting digitale (DVB),
cellulari, Internet.
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3DE è unprogetto di
ricerca internazionale coordinato dal COREP e finanziato dalla Comunità
Europea (V ProgrammaQuadro) con l’obiettivo di rendere gestibile
attività di formazione personalizzata basata sul learning style degli
studenti. 3DE ha definito, progettato e realizzato una metodologia di
sviluppo e un ambiente per contenuti didattici interattivi
multimediali, semplificando la realizzazione dei corsi e riducendo i
costi di produzione grazie alla standardizzazione consentita dai
metadata.
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VIRTUAL MENTOR (Training,
resources and virtual methodologies) È un progetto
realizzato nell’ambito del Programma Minerva della Comunità Europea
coordinato dall’UNIFF – UPC Unidad de Formaciòn de Formadores –
Universidad Politècnica de Catalunya (Spagna) che ha coinvolto Enti di
Ricerca e Università di 5 Paesi europei (Spagna, Italia, Austria,
Portogallo e Romania). Oggetto del progetto è stato definire le
competenze distintive della figura professionale del tutor a distanza e
progettare un percorso di formazione online, rivolto a figure già
operanti nell’ambito formativo, che consentisse di sviluppare tali
competenze.
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